Il trekking parte dalla caotica e affascinante città di Katmandu (1400 m.), da qui con un piccolo aereo si raggiunge il villaggio di Lukla (2860 m.) il cui aeroporto regala subito le prime emozioni dell’avventura. La prima parte del cammino si sviluppa nella famosa Valle dell’Everest, patria del popolo Sherpa. In due giorni si raggiunge Namche Bazar (3440 m.), centro economico della Valle; qui verrà dedicata una giornata alla visita del monastero di Kumjumg, una perla della tradizione buddista e della cultura Sherpa famoso perché i monaci buddisti vi custodiscono gelosamente lo scalpo dello Yeti. Si prosegue poi nella valle di Gokyo per raggiungere gli omonimi laghi e salire il Gokyo Peak (5300 m): da qui si possono ammirare tutte le cime circostanti, tra cui tre maestosi ottomila: Everest, Lhotse e Cho Oyu. Passando dal villaggio di Phortse (3.810 m.) si raggiunge Lobuche (4.910 m.) e si effettua l’escursione al Kala Patthar (5.550 m.) con grandiosa vista su Everest, Nuptse e Lhotse. Si ha infine la possibilità della salita al Lobuche Peak (6.119 m.). La vetta è facoltativa e non pregiudica il proseguimento del giro ad anello che costituisce il trekking. Il ritorno prevede prevede la visita del monastero di Thyangboche (3867 m.) prima di raggiungere di nuovo il paesi di Namche e Lukla.
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